Studio dei materiali

Campagna di studio 2008

In collaborazione con la KE' Ephoria ton preistorikon kai archaiologikon archaiotiton, dal 28 giugno al 30 agosto 2008 ha avuto luogo l’annuale campagna di studio sui materiali di Thronos Kephala (antica Sybrita). Vi hanno partecipato: M.C. Boileau (indagine petrografica); S. De Angelis (Università di Roma, archeologo); A. Di Renzoni (revisione archivio informatizzato SYBArc); A. Gasparini Gomes (ISCIMA, CNR, fotografia); K. Iannulaki (lavaggio dei materiali); G. Merlatti (disegno dei materiali); K. Tsirita (restauro dei materiali); G. Cavazzuti (studente, Università of Parma); G. De Giosa (studente, Università di Siena); I. Laschi (studente, Università di Siena).

La campagna ha riguardato:

-1. Studio del materiale archeologico e bioarcheologico conservato al Museo di Rethymnon. L'equipe di SYBAP ha lavorato giornalmente (h. 8-14.30) nei magazzini del Museo di Rethymnon, analizzando gruppi di materiali da Thronos Kephala. Il materiale preso in considerazione nella campagna del 2005 - che comprende ceramica, oggetti di pietra, ossi animali e materiale bioarcheologico - è stato portato in luce nelle campagne di scavo dirette da L. Rocchetti e N. Prokopiou nel 1994 e nel 1995. Esso proviene dallo scavo dell’area compresa tra l’Edificio 1 e l’Edificio. Sono stati processati materiali ceramici che vanno dal TM IIIC al PG. Sotto la supervisione di M.-C. Boileau è stata effettuata una ulteriore scelta di campioni ceramici utili alla conoscenza petrografica della produzione ceramica del sito.
-2. Ricostruzione digitale della stratigrafia della Kephala (progetto SYSTRA). L'equipe di SYBAP ha anche lavorato giornalmente in un laboratorio informatico organizzato nella città vecchia di Rethymnon. E’ stato continuato il lavoro propedeutico alla ricostruzione digitale della stratigrafia della Kephala (progetto Systra). Esso è fondato in primo luogo sull'interpretazione e l'assimilazione dei rilievi delle campagne 1993-94. L'esito desiderato è una stratigrafia tridimensionale della trincea di scavo presa in considerazione, eventualmente sezionabile verticalmente in ogni suo punto. Il sistema di analisi dei dati e realizzazione del modello 3D dovra’ essere esteso a tutte le trincee di cui si abbiano dati sufficienti, andando a costituire un importante, e forse il più importante, documento di supporto per la ricerca. I singoli modelli potranno essere poi composti in una simulazione generale tridimensionale dello scavo, posizionata su un elevato (DTM) della collina della Kephala.
-3. Aggiornamento dell'archivio digitale SYBArc, dell’archivio fotografico AFC (siti e città di Creta) e del sito web di SYBAP.
-4. Affinamento della tipologia ceramica ricostruita per Sybrita dal TM IIIC al PG.
-5. Tirocinio formativo. I due studenti dell’Università di Siena, Facoltà di Lettere, Laurea Specialistica in Archeologia, che hanno partecipato quest’anno alla missione estiva di Thronos Kephala, hanno collaborato a tutte le fasi della documentazione dei materiali archeologici dal sito. In tal modo hanno acquisito la competenza necessaria alla stesura delle tabelle dei materiali (schede TMA), all’analisi dei singoli pezzi (propedeutica alla compilazione delle schede RA), alla predisposizione della documentazione grafica e fotografica dei singoli pezzi, alla costruzione della tipologia ceramica come elemento fondante dell’ ordinamento tassonomico dei materiali archeologici. Nel laboratorio della missione hanno collaborato regolarmente all’aggiornamento del database del progetto SYBAP facendo uso di computer Macintosh (Mac OS X), e hanno seguito delle sessioni seminariali che hanno avuto come oggetto la sequenza ceramica individuata nel sito (XII-VIII a.C.) e il disegno dei materiali ceramici. Hanno seguito inoltre un seminario tenuto da S. Bechmann sul simbolismo delle piante nel mondo minoico. Durante la permanenza a Creta infine, come parte integrante di questa esperienza formativa, hanno visitato alcuni siti principali (Cnosso, Festòs, Mallia ,Archanes e il Monte Iouchtas, Haghia Triada, Armeni, Axos, la tholos di Margarites, Thronos Kephala) e alcuni musei archeologici (museo di Rethymnon, museo di Chania, museo di Hiraklion) dell’isola.