Operazioni di restauro

Campagna di studio 2001

Dal 25 maggio al 30 Luglio 2001, nell'ambito di SYBAP, in collaborazione con con l'Ephoria di Chania si è svolta una campagna di studio dei materiali da Thronos Kephala (antica Sybrita).
Vi hanno partecipato: B. Eder (archeologo); P. Foss (archeologo); G. Merlatti (disegno dei materiali); D. Mylona (flottazione della terra archeologica e analisi del materiale bio-archeologico); O. Markaki, V. Vasilakis, K. Zervaki (restauro dei materiali). Studenti: D. J. Lavois II, M.P. Domingos, P. Burke, L. Gamas (Manchester, Saint Anselm College).

Il team di SYBAP ha lavorato nei magazzini del museo giornalmente, eseguendo la catalogazione, il restauro, la fotografia e il disegno dei materiali in esame. Lo scopo principale della campagna è stato quello di accertare i periodi di occupazione e le sequenze ceramiche attestate nell'Edificio 1, anche per verificare la continuità di occupazione documentata, per tutto il corso della Dark Age (ca 1200-700 BC), dalla sequenza ceramica delle fosse nell'area centrale e dai risultati dello scavo nei pianori nord e sud.

Ledificio 1

L'edificio 1 è una struttura a due vani al limite nord dell'area centrale, che è stato scavato nel 1990 e appare caratterizzato da un grande focolare che occupa gran parte del vano meridionale. La sua posizione ai limiti dell'area centrale, l'orientamento verso il plateau di calcrete che costituisce l'area centrale, e la sua connessione topografica con le fosse 53 e 54, sono elementi a favore dell'ipotesi che la funzione dell'edificio fosse stata determinata dagli eventi che hanno prodotto l'escavazione e il successivo riempimento delle fosse. L'analisi del materiale trovato all'interno dell'edificio include principalmente ceramica e ossi animali. E' stato inoltre analizzato materiale rinvenuto nelle trincee 31, 32, 33, 34, 35. Sulla base della ceramica e dei dati stratigrafici disponibili per quest'area, tre fasi differenti sono state identificate. La più recente coincide con l'abbandono dell'edificio, probabilmente nel PG avanzato. La fase più antica di occupazione risale al TM IIIC antico e tardo. Una seconda fase invece sembra assegnabile al SM. Tra i materiali dei livelli più antichi il rinvenimento di un coltello di bronzo (THK 90-32/4gamma/1), e di corna di agrimi, deve essere segnalato. E' ragionevole pensare che il coltello venisse usato in connessione con la preparazione della carne e dei cibi che dovevano essere cotti sul focolare dell'Edificio 1. Data la grande omogeneità dei materiali ceramici rinvenuti nelle fosse e nell'Edificio 1, è stato anche investigata, ma senza successo, la possibile esistenza di frammenti pertinenti gli stessi vasi.